Ospedale, comprati defibrillatori e sistema per biopsia mammaria
I defibrillatori serviranno per le unità operative di Cardiologia e del pronto soccorso del "San Giovanni di Dio"
Non soltanto Covid. Nonostante l'emergenza sanitaria non sia ancora archiviata, l'Asp di Agrigento prova anche a tamponare tutte le esigenze derivanti dagli ospedali. E non soltanto in termini di organico, ma anche di apparecchiature e attrezzature. E' in quest'ottica che è stato dato il via libera all'acquisto urgente di 4 defibrillatori per le unità operative di Cardiologia e del pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio" di Agrigento. Ma anche di un sistema per biopsia mammaria per la Breast unit dell'Asp.
Dall'unità operativa di Cardiologia è arrivata la richiesta d'acquisto di due defibrillatori in sostituzione di altrettanti guasti e non riparabili. E due serviranno per il pronto soccorso. L'Asp, con un importo a base d'asta di 28 mila euro, ha già aggiudicato le procedure per l'acquisto delle attrezzature elettromedicali. I defibrillatori verranno forniti dalla ditta 3 C Med srl di Palermo per un importo complessivo di 19.920 euro.
Per l'acquisto delle attrezzature sanitarie per la Brast unit aziendale - ossia il sistema per biopsia mammaria vuoto assistita, da installare all'ambulatorio di Senologia del presidio ospedaliero di Agrigento - è stato, invece, previsto un importo a base d'asta di 59 mila euro.