Los Angeles, niente Oscar per "Fuocoammare": grazie lo stesso
Il doc italiano non conquista la tanto attesa e ambita statuetta. Ci speravano tutti, anche Beppe Fiorello, Alessandro Gassman e Roberto Saviano
Il doc italiano, dalla sua aveva il grande sponsor Meryl Streep, già presidente di giuria a Berlino dove il film ha vinto lo scorso anno l'Orso d'oro iniziando l’escalation che in dodici mesi lo ha portato a partecipare a 50 festival internazionali e ad essere venduto in 64 paesi.
Los Angeles ha aperto ha aperto le porte a Lampedusa, dando voce al grande fenomeno dell’immigrazione. A un giorno dagli Oscar, Rosi lo aveva detto: “La sconfitta? Non è un fallimento”.