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Cronaca

Capodanno, il sindaco Firetto firma l'ordinanza: vietati petardi e bottiglie di vetro

L’ordinanza del sindaco Firetto contro i botti di capodanno, che segue l’iniziativa di altri 850 comuni in Italia, è stata pubblicata e trasmessa ai vigili urbani, alla Polizia provinciale alla Questura, al comando provinciale dei carabinieri e alla Guardia di finanza

Il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, ha firmato ieri l’ordinanza che vieta l’utilizzo di petardi e latri giochi pirotecnici su tutto il territorio comunale dal mattino del 31 dicembre 2015 al mattino dell’1 gennaio 2016. Il provvedimento del primo cittadino vieta anche l’utilizzo e la vendita di contenitori in vetro per le bevande. E per chi non rispetterà queste norme, sono previste sanzioni amministrative con multe che andranno dai 100 ai 500 euro.

L’ordinanza del sindaco Firetto contro i botti di capodanno, che segue l’iniziativa di altri 850 comuni in Italia, è stata pubblicata e trasmessa ai vigili urbani, alla Polizia provinciale alla Questura, al comando provinciale dei carabinieri e alla Guardia di finanza.

>> CAPODANNO 2016 AD AGRIGENTO, L'EVENTO <<

L'associazione ambientalista "MareAmico", che ieri aveva chiesto ufficialmente il provvedimento, plaude alla scelta del sindaco Firetto. “Gli animali, le piante e l’ambiente - dicono da MareAmico - sono i primi a pagare il carissimo prezzo di questa barbara usanza dei botti a capodanno che riempiono il cielo e l’aria di fuoco, di polveri inquinanti e fragori. Così facendo si disorientano e uccidono uccelli, cani, gatti, fauna selvatica e domestica, inquinando ogni volta di più gli stessi elementi che ci consentono di sopravvivere. Senza contare il numero delle persone morte o ferite gravi a causa di esplosioni impreviste e mal gestite”.

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