"Realizzò opere abusive nella sua abitazione", scatta l'ordine di demolizione
Il provvedimento, firmato dal dirigente del quinto settore, Giuseppe Principato, riguarda una cittadina, residente sul lungomare Falcone-Borsellino
Ha realizzato opere abusive nella propria abitazione e adesso dovrà demolirle. Un’ordinanza di demolizione e messa in ripristino è stata firmata dal dirigente del quinto settore Territorio e Ambiente, Giuseppe Principato, nei confronti di una cittadina agrigentina, residente sul lungomare Falcone-Borsellino, a San Leone.
Nonostante, la proprietaria abbia già demolito una tettoia in legno realizzata senza autorizzazione, che era stata realizzata tra il piano terra del fabbricato e il muretto di recinzione, resterebbero da ultimare altri interventi. La donna, infatti, avrebbe chiuso abusivamente la zona cucina della sua abitazione con un gazebo, alto due metri, posto lungo il muro di confine.
Dunque, adesso, la proprietaria avrà trenta giorni di tempo per ripristinare lo stato dei luoghi. Se l’ordinanza sarà disattesa, si provvederà alla demolizione d’ufficio a spese della proprietaria.