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Giovedì, 25 Aprile 2024
Tribunale del riesame / Licata

L'operazione antidroga Hybris: un indagato torna libero e un altro resta in carcere

L'operazione ha sgominato una vasta piazza di spaccio al "Bronx" di Licata con diramazioni in altre province

Un indagato lascia il carcere e viene sottoposto all’obbligo di dimora mentre per un altro viene confermata la custodia cautelare in carcere. Lo ha disposto il tribunale del riesame di Palermo, chiamato a pronunciarsi su alcuni ricorsi dei difensori che chiedono l'annullamento dei provvedimenti restrittivi nell'ambito dell'operazione antidroga Hybris.

Antonio Milanese, 34 anni di Canicattì, torna in libertà ma gli viene imposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza: i giudici hanno accolto, in parte, il ricorso del difensore, l'avvocato Santo Lucia, e hanno attenuato la misura cautelare. 

Resta in carcere, invece, Gioacchino Giorgio, 37 anni di Licata. Entrambi sono stati arrestati il 21 febbraio nell’ambito della maxi operazione Hybris, eseguita dagli agenti della squadra mobile di Agrigento, che ha sgominato una vasta piazza di spaccio nel quartiere Bronx di Licata con diramazioni anche nel Nisseno, nel Catanese e in Campania. Venticinque le persone finite in carcere.

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