rotate-mobile
Martedì, 3 Ottobre 2023
Operazione "Dark community" / Favara

Spaccio di droga e ricatti sessuali in comunità, il principale indagato: "Solo consumo di gruppo"

Chyarl Bennardo, accusato di avere minacciato la sua ex di diffondere i loro video hard, ammette in parte i fatti. Carmelo Cusumano fa scena muta

"Con la mia ex abbiamo solo consumato assieme la droga perchè siamo tossicodipendenti, abbiamo continuato a farlo anche quando ci siamo lasciati". Chyarl Bennardo, 40 anni, finito in carcere martedì sera nell'ambito dell'operazione "Dark community" che ha sgominato un giro di spaccio all'interno di una comunità di Favara per disabili e tossicodipendenti, ammette in parte i fatti.

Lo ha fatto in occasione dell'interrogatorio di garanzia davanti al gip Stefano Zammuto che ha firmato un'ordinanza cautelare in carcere su richiesta del pubblico ministero Paola Vetro. Bennardo, assistito dal suo difensore di fiducia, l'avvocato Salvatore Cusumano, ha chiesto di non essere interrogato ma ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee con cui ammette alcune condotte.

L'accusa nei suoi confronti è pure quella di violenza sessuale perchè avrebbe costretto l'ex fidanzata ad avere rapporti sessuali con lui in cambio della droga. La stessa sarebbe stata ricattata e costretta ad assecondare le sue richieste col ricatto di rendere pubblici, pubblicandoli su youtube, alcuni video che li ritraevano in intimità.

Carmelo Cusumano, 49 anni, altro indagato finito in carcere con l'accusa di spacciare dall'interno della comunità dove era ricoverato, cedendo la droga ad altri pazienti o ad acquirenti esterni, si è - invece - avvalso della facoltà di non rispondere. Il suo difensore, l'avvocato Fabio Inglima Modica, potrebbe adesso ricorrere al tribunale del riesame per chiedere l'annullamento o una modifica del provvedimento restrittivo.

Il legale di Bennardo, invece, ha chiesto al gip di attenuare la misura e concedergli i domiciliari alla luce dell'atteggiamento di parziale ammissione dei fatti e dell'attenuazione delle esigenze cautelari dovuta al fatto che la sua ex fidanzata non risiede più a Favara. Nelle prossime ore il giudice scioglierà la riserva. 

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spaccio di droga e ricatti sessuali in comunità, il principale indagato: "Solo consumo di gruppo"

AgrigentoNotizie è in caricamento