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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Al via "Open Studio", artisti in residenza tra i tesori della città

Sabato 4 marzo, a casa Sanfilippo, verrà presentata l'iniziativa promossa dalla Soprintendenza di Agrigento in collaborazione con il Parco Valle dei Templi, con la direzione scientifica di Gabriella Costantino

Artisti in arrivo ad Agrigento. Sabato 4 marzo, a casa Sanfilippo, alle 16.30 verrà presentata l'iniziativa "Open Studio – Artisti in Residenza", promossa dalla Soprintendenza di Agrigento in collaborazione con il Parco Valle dei Templi, con la direzione scientifica di Gabriella Costantino, soprintendente di Agrigento. Sono previsti interventi di Gabriella Costantino e del direttore del Parco Valle dei Templi Giuseppe Parello, e saranno presenti gli artisti.

L'iniziativa nasce dall'intento di promuovere interventi di artisti contemporanei concepiti in dialogo con i luoghi storici in cui si inseriscono, in particolare alcuni luoghi simbolo del territorio, del paesaggio e della storia di Agrigento, durante il Mandorlo in Fiore, manifestazione di rilievo internazionale.

Gli artisti lavoreranno secondo la formula dell'Open Studio all'interno di luoghi simbolo della Valle e della città, e risiederanno ad Agrigento per tutto il periodo, in modo da potersi appropriare della realtà, dei luoghi e delle atmosfere, esemplificando le varie e multiformi sfaccettature delle realtà estetiche contemporanee, dalla pittura, scultura, installazioni, video e fotografia, dialogando anche tra di loro e amplificando quindi le suggestioni creative dettate dai luoghi attraverso auspicabili reciproche contaminazioni. E' stato individuato in tal senso un itinerario di “studi aperti” dove gli artisti lavoreranno in piena libertà.

Il progetto si ispira ad un concorso internazionale di pittura che, tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento, gli enti turistici della città provvedevano annualmente a realizzare in occasione della Sagra del Mandorlo in Fiore. Il significato fondante del premio si incentrava proprio nel ruolo di Agrigento e della Valle dei Templi come crocevia del Mediterraneo, che in occasione della Festa del Mandorlo diventa luogo ideale e fulcro della concordia e della cultura dei popoli.

I luoghi, contrassegnati da specifici banner, aperti al pubblico sono: Villa Aurea, con Marilina Marchica; il Museo Pietro Griffo con Juan Esperanza; Casa Pace con Giuseppe Vassallo; l'ex Collegio dei Padri Filippini con Vlady e Tommaso Chiappa; la sacrestia della Chiesa di San Giuseppe con Michele Ciacciofera, le Fabbriche Chiaramontane, con Rossana Taormina e le ex scuole rurali con Alessandro Librio.

Venerdì 10 marzo, alla fine della residenza, due opere prescelte dalla giuria verranno acquisite al patrimonio della Regione Siciliana per essere esposte presso il Museo D'Arte Contemporanea da istituire nell'ex collegio dei Padri Filippini. La stessa giornata conclusiva prevede un talk sulla manifestazione e sulle opere elaborate dagli artisti, all'interno  dei “Colloqui del Mandorlo”, moderato da Gabriella Costantino, con la partecipazione del commissario del Parco, Bernardo Campo, del sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, e della direttrice del Polo museale Gioconda La Magna, al quale interverranno i componenti della giuria Giuseppe Parello, (direttore del Parco Valle dei Templi), Andrea Bartoli (Farm Cultural Park), Maria Antonietta Spataro (ANISA), Antonio Pusateri (Fam),  Antonio Presti (Fiumara D'Arte), Mariella Riccobono (Anisa), Gaetano Bongiovanni (Soprintendenza di Palermo), Rita Ferlisi (Soprintendenza di Agrigento).

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