Cronaca

"Governo discutibile", gli studenti di Agrigento "occupano" i loro istituti

Una protesta graffiante e non poco silenziosa, che discute le manovre finanziarie e la possibile approvazione dell'Aprea. Sabato gli studenti si riverseranno in piazza per protestare

Redazione 21 novembre 2012 12:17

Tornano a farsi sentire gli studenti agrigentini. Gli istituti vengono occupati da chi alza la voce contro le manovre del governo.

Niente lezioni nei licei "Politi", "Leonardo" ed "Empedocle". Seguono la scia gli istituti "Foderà" e "Brunelleschi". Sfidano tutto e tutti, megafono alla mano e le ragioni che a loro dire sono "giuste e comprensiibili".

"Noi siamo pronti a farci sentire - ha detto Carmelo Contino, rappresentare dell'istituto 'Politi' - siamo uniti e compatti per discutere sull'approvazione del Ddl Aprea, norme per l'autogoverno delle istituzioni scolatische statali".

Una "graffiata" forte e decisa quella fatta dagli studenti di Agrigento, mai compatti come in queste ore. Si ritroveranno dietro il "solito" megafano sabato mattina. La manifestazione è stata appoggiata anche dalla Consulta studentesca capeggiata dal rappresentate Andrea Costa.

Le scuole dell'Agrigentino sono decise ad andare avanti ad oltranza, fin quando qualcosa nei piani alti non inizierà a muoversi. Appuntamento a sabato mattino in piazza Cavour, gli studenti di Agrigento sfileranno in segno di protesta.