Nursind: "Aggrediti infermieri del Servizio psichiatrico"
La denuncia del sindacato: "Solo nell'ultima settimana si sono verificati più episodi ai danni dei lavoratori, uno dei quali ha prodotto due infortuni denunciati al pronto soccorso"
Ennesima aggressione agli infermieri del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Agrigento da parte di utenti non in condizioni di auto controllarsi e ulteriore episodio di infortunio sul lavoro. Lo rende noto il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche.
"Una situazione divenuta oramai esasperante - Osvaldo Barba, dirigente nazionale Nursind - che rischia di mettere a serio rischio tanto il livello essenziale di assistenza quanto l'incolumità fisica sia dei degenti che degli operatori. Un'organizzazione del lavoro che va rivista immediatamente e che fa di questa importantissima unità operativa una delle tante realtà a rischio di default in quella che è una sanità agrigentina con moltissime lacune e poche certezze".
"Solo nell'ultima settimana - prosegue Barba - si sono verificati più episodi di aggressione ai danni di infermieri uno dei quali ha prodotto, in uno stesso turno, due infortuni denunciati al pronto soccorso. Turni esasperanti e massacranti, mancanza totale di personale socio sanitario e di supporto, mancanza di linee guide e di protocolli ben definiti determinano una condizione lavorativa non solo pericolosa ma soprattutto quasi inefficiente. E in un periodo dove l'unico obiettivo per i direttori generali è quello di far quadrare i bilanci, mostrare presunte capacità organizzative per poter essere magari riconfermati la salute del cittadino e l'integrità fisica e mentale del lavoratore sono optional. Almeno si abbia l'onestà mentale di dirlo".
