rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Menfi

C'è un nuovo pentito: Vito Bucceri ha iniziato a parlare

Il bracciante agricolo quarantaquattrenne, in uno dei verbali: "Io venni messo a capo della famiglia mafiosa dal professore Leo Sutera"

Vito Bucceri collabora con gli inquirenti. La scelta è stata fatta - secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia - mentre era libero.

Il bracciante agricolo, menfitano, di 44 anni, secondo le recentissime indagini dalle quali è sfociata l' operazione antimafia "Opuntia", sarebbe il capo della famiglia mafiosa di Menfi.

Bucceri avrebbe già ammesso di far parte di Cosa Nostra ed ha riempito centinaia di pagine di verbali. Oltre 200 fanno parte dei sei verbali che la Dda ha depositato nell'ambito del processo denominato "Icaro", con 34 richieste di rinvio a giudizio. 

"Io venni messo a capo della famiglia mafiosa dal professore Leo Sutera" - ha messo a verbale Bucceri. 

Nei verbali c'è anche una descrizione delle intimidazioni: "Se c'era diciamo qualche impresa, che a volte succedeva che venivano le imprese e già avevano tutto sistemato, partivano dal loro paese già venivano e sapevano che si doveva presentare uno a chiedergli diciamo i soldi per ... e lui già sapeva ... e non succedeva niente, però quando loro non lo sapevano gli mettevamo il segnale, se poi lui non cercava nessuno e non arrivava a nessuno, si arrivava al punto che si ci dava pure fuoco a qualcosa, o a un mezzo o a qualcosa".  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

C'è un nuovo pentito: Vito Bucceri ha iniziato a parlare

AgrigentoNotizie è in caricamento