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Cronaca

"Non ha comunicato in Questura i dati dei suoi ospiti", nei guai titolare di un B&B

All’esordio della nuova stagione estiva, con la ripresa dei flussi turistici, sono tornati – su disposizione del questore di Agrigento Rosa Maria Iraci – i controlli mirati, realizzati dalla polizia

Sarà una nuova estate di fuoco? Le premesse sembrano esserci tutte. All’esordio della nuova stagione estiva, con la ripresa dei flussi turistici, sono tornati – su disposizione del questore di Agrigento Rosa Maria Iraci – i controlli mirati, realizzati dalla polizia di Stato, sulle strutture ricettive. Ed è bastato poco, praticamente niente, per fare scattare una segnalazione alla Procura. Ancora una volta, i poliziotti della sezione Volanti della Questura hanno scovato un imprenditore che aveva dimenticato di comunicare – come normativa impone – i nominativi degli alloggiati nel proprio B&B.

Questo genere di controlli, meticolosi e capillari, erano iniziati, di fatto, un anno fa. Perché, ad Agrigento, c’è chi non si è mai iscritto alla piattaforma della Questura, quella che serve appunto per comunicare – secondo la normativa – i nominativi degli alloggiati e c’è chi, pur essendo iscritto e dotato di credenziali, non comunica le generalità degli ospiti. Ma c’è anche chi, dall’oggi al domani, si sveglia e, iscrivendosi ad un portale internet che serve per le prenotazioni, apre un B&B.

Lo scorso anno, gli agenti dell’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico (le Volanti ndr.) effettuando decine e decine di controlli sui B&B e sulle case vacanze sono riusciti a formalizzare numerose – forse più di una cinquantina – denunce. Lo scorso anno, nel corso delle settimane successive alla notizia dell’avvio dei controlli mirati, ci furono anche tanti agrigentini che – recandosi alla caserma “Anghelone” – hanno cercato di capire come fare per regolarizzare la propria posizione, evitando dunque una denuncia alla Procura o di finire nelle “maglie” dei controlli dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di finanza.

Perché i controlli dei poliziotti non soltanto permettono di garantire la massima sicurezza possibile sul territorio, sapendo i nominativi di chi arriva e alloggia ad Agrigento, ma materializzano anche una vera e propria lotta all’evasione fiscale. Perché tutti gli incartamenti realizzati dai poliziotti della sezione Volanti vengono trasmessi agli organi deputati – Guardia di finanza e Agenzia delle Entrate – per accertare gli anni e l’ammontare complessivo delle imposte non pagate. 

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