Scontrino fiscale sconosciuto? "Pizzicati" e sanzionati una trentina di commercianti "furbetti"
La mancata emissione comporta una sanzione pari al 90 per cento dell'Iva evasa e un minimo di 500 euro. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni
Scontrino fiscale sconosciuto. Accade ancora un po' in tutto l'Agrigentino e la Guardia di finanza di Agrigento e Porto Empedocle continua a "pizzicare" esercenti commerciali che si ritengono "furbetti". Una trentina, durante questo mese, le sanzioni elevate ai commercianti del centro e delle zone periferie.
La mancata emissione dello scontrino elettronico comporta una sanzione pari al 90% dell'Iva evasa e un minimo di 500 euro.
Tutti i commercianti e gli artigiani sono obbligati ad emettere lo scontrino elettronico per tutte le transazioni commerciali, a prescindere dal loro importo. La misura è stata introdotta per combattere l’evasione fiscale e per garantire una maggiore tracciabilità delle operazioni commerciali. Tuttavia, come dimostrano gli ultimissimi controlli delle Fiamme Gialle ad Agrigento, ci sono commercianti che non rispettano tale obbligo, esponendosi appunto a pesanti sanzioni.
La mancata emissione dello scontrino è una delle principali contestazioni che la Guardia di finanza contesta alla maggior parte dei piccoli esercizi commerciali. E nel mese che finisce domani sono state appunto una trentina le sanzioni elevate.