Netturbini "tappezzano" la città di volantini, i lavoratori: "Il sindaco dice solo falsità"
Porto Empedocle non vive giorni facili, la città è sommersa dai rifiuti
Porto Empedocle si è svegliata “tappezzata” da locandine. I netturbini, in sciopero da giorni, hanno invaso la via Roma, distribuendo centinaia di fogli colorati con su scritto: "Le dichiarazioni del sindaco Ida Carmina, non corrispondono al vero. Le imprese sono indietro di otto mensilità. Rivogliamo i nostri diritti”. Le locandine sono state appese in ogni dove e poi distribuite ai passanti. Porto Empedocle non vive giorni facili, la città è sommersa dai rifiuti.
Gli operai devono infatti ricevere sette stipendi arretrati, mentre le imprese hanno ricevuto a gennaio 2017 l'ultima fattura per servizi resi. La città sembra, dunque, destinata a restare sommersa dai rifiuti se non si troverà una soluzione in tempi rapidi.