rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sanità / Canicattì

Ospedale Barone Lombardo, l'Asp: "Nessuno stop all'attività di Chirurgia"

Zappia: "Già da domani due ulteriori chirurghi potenzieranno gli organici per appianare le criticità operative del reparto. Questo provvedimento fa parte di una serie di interventi già programmati dall’azienda per sopperire alle difficoltà che, come previsto e come risaputo anche dal primario dell'unità operativa, sarebbero entrati in vigore proprio alla metà del mese in corso"

“Nessuno stop è in atto, né si profila, per le attività dell’unità operativa di Chirurgia dell’ospedale di Canicattì. Un provvedimento di chiusura di un qualsiasi reparto ospedaliero aziendale è una prerogativa della sola direzione strategica che, in questo come in altri casi, non ha mai disposto nessuna interruzione. La decisione del primario volta ad interrompere le attività non solo non ha prodotto effetti, poiché immediatamente stoppata e rigettata dalla direzione aziendale, ma ha rischiato di produrre un ingiustificato allarme nella collettività oltre ad aver comunque ingenerato nei cittadini un senso di sfiducia nei confronti delle istituzioni". Lo ha reso noto, intervenendo in merito alla paventata chiusura del reparto di Chirurgia, il commissario straordinario dell’Asp Mario Zappia.

"Già da domani due ulteriori chirurghi potenzieranno gli organici della Chirurgia di Canicattì per appianare le criticità operative del reparto. Questo provvedimento fa parte di una serie di interventi già programmati dall’azienda per sopperire alle difficoltà che, come previsto e come risaputo anche dal primario del reparto, sarebbero entrati in vigore proprio alla metà del mese in corso - ha aggiunto il commissario dell'Asp - . In aggiunta alla disposizione che immette in servizio i due chirurghi, prevedendo il vicariato da parte di medici in servizio presso gli altri ospedali della provincia nei reparti in situazione di contingente carenza in un’ottica di ottimizzazione delle risorse professionali aziendali, la direzione ha già da tempo avviato anche un’intesa di collaborazione, in corso di perfezionamento, con l’università di Palermo per l’ampliamento degli organici. Anche questo strumento, una volta a regime, - ha concluso Zappia - contribuirà a snellire le attività sanitarie decongestionando l’operato dei sanitari che attualmente, con grande senso di abnegazione, si stanno prodigando per appianare le difficoltà”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale Barone Lombardo, l'Asp: "Nessuno stop all'attività di Chirurgia"

AgrigentoNotizie è in caricamento