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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Come il Covid ha cambiato le letterine a Babbo Natale: "Vorrei che tornassimo ad abbracciarci"

Secondo Poste Italiane sono ancora centinaia i piccoli che hanno affidato alla posta i propri desideri: molti sono condizionati da questi due anni di pandemia

Non solo giocattoli, ma anche poter "festeggiare il compleanno insieme a tutti i compagnetti”, “stare in classe senza mascherina”, tornare a “riabbracciarci”, oppure che “il virus se ne vada via per sempre”.

Gli ormai 2 anni di pandemia hanno avuto un loro peso anche sulle letterine a Babbo Natale. A raccontarlo è Poste Italiane: centinaia di bambini, anche in provincia di Agrigento, hanno imbucato la loro missiva per il vecchietto più famoso del mondo, indicando come destinazione ovviamente il Polo Nord. Tanti chiedono appunto il ritorno della normalità, dato che il distanziamento sociale o l'uso delle mascherine pesa più a chi ha meno filtri, come i bambini.

Andando al dettaglio dei regali richiesti, oltre all’immancabile elenco dei giocattoli più consueti – in primis bambole delle fiabe e costumi da supereroi –, c'è anche tanta tecnologia, a partire da smartphone e consolle di gioco di ultima generazione.

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