"Grande sofferenza per me, a livello, personale, per i cittadini di Naro e di Favara, e della Sicilia. Nel 2017 non si può morire di lavoro, quanto accaduto ci lascia sgomenti. Ho voluto essere presente qui perché ci tenevo a dare la mia solidarietà e a baciare i parenti delle vittime, sinceramente. Per tutto quello che può servire poi ...". Lo ha detto il presidente della Regione Rosario Crocetta giungendo davanti la chiesa di Sant'Agostino a Naro dove sono in corso i funerali di Francesco Gallo, 61 anni di Naro, e Gaetano Cammilleri, 56 anni di Favara. 

Il presidente della Regione: "Subito commissione d'inchiesta" 

A Naro, così come a Favara, oggi è lutto cittadino. Lo hanno disposto i rispettivi sindaci Lillo Cremona e Anna Alba. Le esequie dei due operai - rimasti vittime dell'incidente sul lavoro verificatosi lunedì mattina alla diga Furore - vengono celebrate da padre Melchiorre Vutera e da don Mario Chiara. 

Caduti sul lavoro, i funerali

"Non si hanno parole, in questo momento, nei confronti dei familiari perché quando una vita finisce non c'è niente che la possa compensare - ha detto, profondamente commosso, il governatore della Sicilia: Rosario Crocetta - . Mi auguro che la giustizia faccia il suo corso e possa chiarire se ci sono state responsabilità riconducibili al mancato rispetto delle normative di sicurezza. Però è chiaro che anche noi, come istituzione regionale, abbiamo il dovere di essere concretamente vicini alle famiglie. Non soltanto con le parole, ma anche con una commissione che dovrà vedere quello che si è fatto, quello che non si è fatto. Una cosa deve essere chiaro: giustizia deve essere fatta e se ci sono responsabilità, chi è responsabile deve pagare"   

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