Tre milioni di euro di danni da maltempo, sindaco chiede aiuto alla Regione
La giunta comunale ha inoltre richiesto la dichiarazione dello stato d’emergenza e sono state attivate le procedure per l’accesso straordinario al fondo di solidarietà nazionale a sostegno delle aziende agricole
Anche Naro chiede gli aiuti statali e regionali per i danni del maltempo. Danni che sono stati subiti non soltanto dagli agricoltori, ma anche dai proprietari di immobili e strutture fortemente rovinate dall’anomala grandinata del 16 e 17 novembre. Ad una prima e sommaria stima, i danni alle strutture pubbliche e private, alla viabilità in genere e a quella rurale in ispecie, alle aziende agricole e alle colture ammonterebbero a quasi tre milioni di euro, ma la giunta comunale ha già dato mandato a Luciano Montalbano, dirigente dell’Utc, di provvedere alla quantificazione effettiva e dettagliata dei danni, raccogliendo le istanze dei privati e delle aziende agricole ed effettuando i sopralluoghi e gli accertamenti nelle strutture pubbliche e nelle infrastrutture viarie.
La giunta comunale ha inoltre richiesto al governo regionale la dichiarazione dello stato d’emergenza nel territorio del Comune di Naro e la concessione di un congruo contributo sulle spese per gli interventi urgenti volti a fronteggiare l’emergenza causata dal maltempo. Sono state inoltre attivate le procedure per l’accesso straordinario al fondo di solidarietà nazionale a sostegno delle aziende agricole danneggiate.
“Naro ha subito danni alle colture agricole, alle strutture aziendali e alla viabilità rurale, causati dalla devastante grandinata del 16 e 17 novembre. Danni che sono cospicui e preoccupanti - ha dichiarato il sindaco Maria Grazia Brandara - . Ma le grandinate e la perdurante pioggia hanno anche causato danni notevoli anche ad immobili (sia pubblici sia privati), alla viabilità comunale e alle strutture ed infrastrutture urbane. Ci stiamo muovendo per ottenere un ristoro dei danni subiti ed invitiamo i cittadini a fare le loro segnalazioni al Comune che provvederà agli adempimenti conseguenti".