Vita facile per gli automobilisti indisciplinati, lo "street control" in pensione da mesi
Non ci sono infatti i fondi, al momento, per rinnovare l'utilizzo della piattaforma elettronica che analizza le immagini
Era il "terrore" degli automobilisti indisciplinati. Lo "street control", le telecamere utilizzate dalla Polizia locale per passare al setaccio le strade di Agrigento era infatti un occhio infallibile per scovare chi non rispettava il codice della strada.
L'occhio elettronico infatti rilevava auto in sosta vietata, mezzi senza assicurazione o addirittura rubati con precisione quasi millimetrica: gli bastava intercettare una targa e controllare nel sistema informatico apposito. Un sistema che portava nelle casse del Comune centinaia di migliaia di euro. Portava, appunto, al passato. Le telecamere infatti si sono spente ormai da tempo: l'ultimo avviso da parte del Municipio che preannunciava appunto l'arrivo dei controlli (prassi obbligatoria per rendere valide le multe) risale al 3 febbraio 2020. Poi il nulla.
Ma cosa è successo? Pare che l'apparecchiatura sia perfettamente funzionante, ma ad oggi il Comune non abbia potuto, per assenza di bilanci, provvedere al pagamento del canone per il sofware che è il "cervello" dello street control. Una carenza che pare verrà colmata relativamente a breve, anche se nel frattempo si sono perse per strada potenzialmente centinaia di migliaia di euro di sanzioni.