rotate-mobile
Venerdì, 22 Settembre 2023
Cronaca

Coronavirus, crescono i casi a Canicattì (+11), Ravanusa (+9), Campobello (+3), Racalmuto e Licata (+1): c'è anche un morto

Da dovunque arrivano appelli alla cautela e al rispetto delle regole. La città dell'Uva Italia vicina ai 200 positivi, D'Angelo proroga la chiusura delle scuole di una settimana

Continua a crescere il contatore del numero di persone positive al Covid-19 nella nostra provincia. L'ultimo dato arriva da Canicattì, che si conferma attualmente uno dei centri più colpiti: 11 i nuovi casi. Nel primo pomeriggio ad annunciare un'impennata significativa dei malati, e anche un decesso era stato il sindaco di Ravanusa Carmelo D'Angelo, che ha anche stabilito la chiusura delle scuole. Tre nuovi casi sono stati invece comunicati a Campobello di Licata. Un caso ciascuno hanno aggiunto all'elenco Licata e Racalmuto. Negativo il secondo tampone effettuato invece dalla prima cittadina di Montallegro, Caterina Scalia. Stamattina ad annunciare un decesso che non riguarda direttamente la provincia, ma che ha molto colpito diverse comunità, era stato il sindaco di Santo Stefano Quisquina. Tamponi positivi a San Giovanni Gemini, e due nuove guarigioni a Cianciana.

Racalmuto, salgono a 34 i casi positivi

"Oggi mi è stato notificato un caso di contagio da Covid-19 mentre si attende la notifica di un altro caso non ancora ufficializzato". Ad annunciralo sui social il sindaco Vincenzo Maniglia, il quale precisa che "si tratta di casi già censiti negli scorsi giorni ed inseriti nella piattaforma messa a disposizione dall’Asp". La situazione aggiornata vede 34 casi totali ufficiali di cui 20 attuali positivi e 14 guariti. Si riducono a 20 i soggetti messi in quarantena.

Licata, un nuovo caso: sono 46 i positivi attuali

Ad annunciare la presenza di un nuovo cittadino positivo al Covid 19 è il profilo Facebook della Polizia municipale. Sfiora quindi quota 50 il numero di casi riscontrati al momento.

Canicattì vicina ai 200 positivi al Covid.

"L'Asp nella giornata odierna ci ha comunicato ufficialmente 11 nuovi positivi e 1 guarito", ha annunciato il sindaco Ettore Di Ventura. Questo porta il conteggio dei casi a quota 196, mentre continuano ad infuriare le polemiche per le scelte adottate in questi giorni da parte dell'amministrazione rispetto alla riapertura - con repentina chiusura - delle scuole. 

Campobello di Licata, ci sono tre nuovi positivi

"L'Azienda sanitaria provinciale ha comunicato tre nuovi casi, a tutti loro gli auguri di pronta guarigione". A dirlo sui social il sindaco Gianni Picone. Salgono quindi a 105 i soggetti ad oggi positivi al virus.

Cianciana scende a quota sei casi

Il sindaco della piccola comunità dell'Agrigentino ha annunciato oggi la guarigione di due soggetti risultati affetti da Covid-19. Scendono quindi a sei i casi attualmente positivi, salgono a 9 i guariti mentre resta fortunatamente stabile il numero dei deceduti (ad oggi solo uno). "Sarà mia cura - dice il sindaco - tenere informati tutti i miei concittadini di eventuali ed ulteriori evoluzioni su glu altri casi attualmente in osservazione".

Tamponi "drive in" a Favara: su 450 persone controllate 8 sono positive

San Giovanni Gemini, nuova giornata di screening: tutti negativi i tamponi

Altra giornata positiva - è il caso di dirlo - a San Giovanni Gemini: continuando l'attività di screening avviata ieri sono stati sottoposti a tampone rapido volontario 55 tra alunni, genitori e docenti delle scuole elementari e medie. Tutti sono risultati negativi. "Ci confortano questi risultati - dice il sindaco  Carmelo Panepinto - frutto della diligente organizzazione negli Istituti Scolastici e dell'attenzione dei genitori, che ringraziamo". Anche ieri tutti i tamponi effettuati erano risultati negativi. Nei prossimi giorni sarà predisposto il calendario per i successivi interventi di screening.

Ondata di contagi a Ravanusa: un morto e 9 casi accertati

Dopo lo screening effettuato ieri su un gran numero di studenti che avrebbe accertato solo 2 casi di positività (da vagliare comunque con il tampone molecolare), una nuova impennata dai casi si è registrata a Ravanusa. "Questa situazione - dice il sindaco Carmelo D'Angelo - impone molta prudenza.Per tali ragioni, con molto senso di responsabilità, pur comprendendo le difficoltà della didattica a distanza, abbiamo deciso di sospendere le attività didattiche in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado per un'altra settimana". 

Caterina Scalia tira un sospiro di sollievo: "Il secondo tampone è negativo"

Una buona notizia arriva da Montallegro, dove il sindaco ha annunciato di essere oggi negativa al Covid dopo l'annuncio di una sospetta positività nei giorni scorsi.

"Grazie a Dio e alle vostre preghiere tutto è andato per il meglio - ha scritto -. Vi voglio ringraziare personalmente per i vostri messaggi e le vostre chiamate, siete stati la migliore compagnia in questi giorni pieni di ansia e preoccupazione. Per maggior cautela starò a casa ancora qualche giorno, domani sentirò il dipartimento di prevenzione del nostro distretto per poter tornare in sicurezza alla mia quotidianità".

Muore dirigente del Gal Sicani

Santo Stefano Quisquina piange una nuova vittima del Covid-19, insieme a tutti i comuni del Gal Sicani. Ad annunciarlo sui social è il sindaco, Francesco Cacciatore, che si dice "incredulo e sgomento". A perdere la vita è stato Pippo Vetrano, direttore responsabile di Piano per l'ente che si occupa di sviluppo e turismo nella zona della montagna.

"Oggi è un giorno tristissimo per il nostro Distretto e per la nostra grande famiglia del Gal Sicani - dice una nota congiunta di tutti i sindaci -. Con immenso dolore, ancora increduli, vi comunichiamo che il nostro amico e collega Pippo Vetrano ci ha lasciati dopo aver combattuto per settimane contro questo dannato virus. Pippo non è stato per noi solo un amico fraterno o un collega. È stato un punto di riferimento, una guida limpida, stimolate e corretta che ci ha nutrito l’anima. È stato un professionista serio, gentile e riservato, un visionario martellante del progresso e della crescita dei territori, capace di far appassionare e coinvolgere attivamente tanti di noi giovani e meno giovani che con ogni mezzo si impegnano per migliorare questo scrigno straordinario di Sicilia".

Nel dare l'addio, via social, a Vetrano, in un primo momento si era dato annuncio del decesso come se fosse connesso in modo diretto a Santo Stefano Quisquina, cosa che in realtà non è, essendo il morto residente in un'altra provincia. 

(aggiornato alle 19.30)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, crescono i casi a Canicattì (+11), Ravanusa (+9), Campobello (+3), Racalmuto e Licata (+1): c'è anche un morto

AgrigentoNotizie è in caricamento