"Coltivava canapa indiana", condannato a tre anni di reclusione
Il Pm, Carlo Boranga, aveva chiesto 4 anni e 6 mesi, mentre il difensore dell'imputato reclamava l'assoluzione
Tre anni di reclusione. E' la sentenza pronunciata, nel processo celebrato con il rito abbreviato, per Calogero Alagna, di 39 anni, agricoltore di Montevago, accusato di avere "coltivato una piantagione di capana indiana" tra le palazzine diroccate a seguito del terremoto del 1968.
I carabinieri arrestarono Alagna lo scorso aprile. Ancora oggi si trova ai domiciliari. Il pubblico ministero, Carlo Boranga, aveva chiesto la sua condanna a 4 anni e 6 mesi, mentre il difensore dell’imputato, l’avvocato Francesco Di Giovanna, ha chiesto l’assoluzione, sostenendo che anche dal processo non sono emersi elementi a supporto dell’accusa.
A fioritura ultimata, la piantagione avrebbe fruttato al dettaglio un guadagno di circa 300 mila euro.