Il costone di via Favignana si sbriciola, il Comune indica gli interventi tampone
Firetto ha intimato a Girgenti Acque di effettuare dei saggi e degli scavi per la riparazione di eventuali perdite idriche, all'Iacp di mettere in sicurezza il versante ed ai 18 proprietari dei terreni di inibire gli spazi con recinzione
Ecco perché, secondo il responsabile del quinto servizio Attilio Sciara, bisogna controllare l'integrità delle reti idriche e fognarie, della rete della acque bianche e delle vasche di accumulo dei condomini, vasche poste a monte dal dissesto.
Il sopralluogo ha fatto rilevare, inoltre, che "le sabbie argillose del dissesto che colano da monte oltre a fare arretrare pericolosamente la corona di frana, si accumulano ai piedi del versante su spazi di proprietà privata".
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"Tutti i sopralluoghi congiunti fatti con l'ufficio del Genio civile, dall'Arta, dal dipartimento regionale Protezione civile e dai vigili del fuoco - scrivono dal Comune - non hanno mai messo in risalto, al momento del sopralluogo, pericoli immediati per gli edifici a monte del dissesto e che l'area, oggetto di criticità, è stata più volte chiusa e transennata con apposita ordinanza sindacale".
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