"Sono tuo figlio, il mio cellulare è rotto e mi servono 4.600 euro per pagare un debito": tentata truffa a 66enne
La donna, fra preoccupazione e ansia, è riuscita, nonostante le fosse stato scritto che il telefonino del congiunto era irraggiungibile, a mettersi in contatto con il familiare che ha negato ogni richiesta di denaro
"Sono tuo figlio, il mio cellulare si è rotto. Mi servono 4.600 euro per pagare un debito. I soldi te li restituisco domani o quanto prima. Mandami messaggi su whatsapp". E' questo il messaggio che una agrigentina sessantaseienne s'è vista arrivare, da un numero sconosciuto sul telefonino, nei giorni scorsi. Parole che, inevitabilmente, l'hanno inquietata ed anche tanto. Ma alle quali la donna non ha subito creduto. E anche se l'agrigentina si trovava in un ristorante dove non c'era tanto campo, sfruttando la rete wi-fi del locale e, contrariamente a quanto le era stato detto nel messaggio, si è messa in contatto con il figlio.
Il familiare ha subito negato ogni richiesta di denaro ed ha messo in guardia la mamma su quella che, senza alcun dubbio, è stata una tentata truffa. Un tentativo di raggiro nel quale, per fortuna, la donna non è caduta e che, nei giorni scorsi, ha denunciato alla polizia.
Gli agenti, con in mano quel messaggio inviato alla donna, hanno avviato le indagini per cercare di identificare il balordo o i balordi che hanno tentato di spillare soldi alla donna.