"Tredicenne venduta dalla madre", riparte in appello il processo
Inizia giovedì, davanti la terza sezione della Corte d'appello, il processo per la mamma e due presunti clienti della ragazzina
Inizia giovedì, davanti la terza sezione della Corte d'appello, il processo per la mamma e due presunti clienti della ragazzina che sarebbe stata fatta prostituire fra Menfi e Gibellina. La mamma, in primo grado, con il giudizio abbreviato, era stata condannata a 8 anni di reclusione e ad una multa di 80 mila euro. Gli altri due imputati - accusati d'aver compiuto atti sessuali con la minorenne - erano stati invece condannati a 6 e a 4 anni di reclusione.
"Tredicenne venduta dalla madre", condannata la donna e due clienti della baby prostituta
Negli scorsi giorni, erano arrivate altre due condanne da parte del tribunale di Sciacca.
"Atti sessuali con una minore di 14 anni", condannati due uomini
L'indagine, che ha fatto luce su una vicenda agghiacciante, ha avuto un impulso del tutto casuale. Nel cuore della notte, a dicembre del 2017, su una strada statale nei pressi di Sambuca, i carabinieri fermano un'auto, a bordo della quale vi erano Civello e una ragazzina tredicenne. I miltari, insospettiti dall'atteggiamento nervoso dell'uomo e dalla presenza dell'adolescente, con la quale non aveva alcun legame di parentela, decisero subito di approfondire la situazione, accompagnando i due nella stazione di Menfi, comune di residenza della minore.