Medici "no vax", la nostra è una provincia virtuosa: una decina le sospensioni
L'obbligo esiste da aprile 2021 ed era in carico alle Asp, ma è ora transitato all'Ordine professionale
Sono meno di una decina i medici che non si sono sottoposti ai cicli di vaccinazione al Covid-19 e che sono stati sospesi dall'Ordine dei Medici e dei Chirurghi in provincia di Agrigento, di questi larga parte non sono più al lavoro in strutture sanitarie.
Sono dati tutto sommato rassicuranti i dati che emergono al termine delle attività di verifica condotte dall'Ordine professionale della provincia di Agrigento in queste settimane. A fronte delle oltre cento situazioni che hanno ritenuto necessario un approfondimento, alla fine sono appunto una manciata coloro che hanno deciso fino alla fine di non sottoporsi alla vaccinazione.
Si tratta dei primi provvedimenti adottati da quando sono in vigore le nuove regole che attribuiscono agli ordini professionali l'onere di vigilare sul rispetto dell'obbligo vaccinale (che vale da aprile 2021) dopo che lo stesso compito era caricato sulle spalle delle Asp.
L'Ordine agrigentino non si comunque limitato ad inviare una notifica ufficiale ai medici, ma è stata svolta un'attività di interlocuzione diretta con tutti gli iscritti che avrebbe permesso, pare, anche di convincere alla vaccinazione i più "riottosi".