Maxi furto in abitazione, Natale amaro per famiglia agrigentina
Hanno potuto agire in maniera indisturbata, rovistando fra armadi e cassetti. E dalla casa hanno portato via tutti i monili in oro che sono riusciti a trovare e contanti per almeno tre o quattro mila euro
Hanno atteso che i padroni di casa uscissero per trascorrere, verosimilmente con i propri cari, la vigilia di Natale. Non appena hanno avuto certezza che nell’abitazione di contrada Esa-Chimento - fra il quartiere commerciale del Villaggio Mosè, ad Agrigento, e Favara – non ci fosse più nessuno, la banda di ladri è entrata in azione.
E per intrufolarsi all’interno della residenza hanno letteralmente tagliato le grate di ferro collocate, quale protezione, alla finestra. Poi, hanno potuto agire in maniera indisturbata, rovistando fra armadi e cassetti. E dalla casa hanno portato via tutti i monili in oro che sono riusciti a trovare e contanti per almeno tre o quattro mila euro.
Un colpo importante, ancora da quantificare nell’esatto ammontare economico, ma sicuramente ingente. A fare la scoperta, al momento del rientro in casa, sono stati i proprietari dell’abitazione. Agrigentini che non hanno potuto far altro che lanciare l’Sos alla centrale operativa dei carabinieri. E dal “112” è stata inviata, per il sopralluogo di rito, la prima pattuglia disponibile. I militari dell’Arma hanno accertato che la residenza di contrada Esa-Chimento è di proprietà di un cinquantenne impiegato. Dopo la perlustrazione dell’area circostante, i carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di identificare uno o più componenti della banda. Perché sembra essere certo che ad agire non può essere stato un ladro solitario.