"Quella marijuana doveva servire per l'addio al celibato", il giudice dispone obbligo di dimora per 30enne
L'unica autorizzazione concessa ad allontanarsi dalla città sarà per il giorno del matrimonio del giovane emigrato
E' stato convalidato l'arresto del trentenne che, nei giorni scorsi, è stato trovato in possesso - fra le suppellettili dell'abitazione dove vive temporaneamente - di 120 grammi di marijuana suddivisa in due involucri di cellophane. Il giudice, condividendo l'attività svolta dai poliziotti del commissariato di Licata che è coordinato dal vice questore Cesare Castelli, ha appunto convalidato l'arresto ed ha disposto, per il giovane, l'obbligo di dimora a Licata. L'unica autorizzazione concessa ad allontanarsi sarà per il giorno del matrimonio.
Perché il licatese era rientrato dalla Germania per convolare a nozze. E a quanto pare - stando a quanto è emerso dall'interrogatorio di garanzia - quella marijuana l'aveva acquistata per il suo addio al celibato.
Involucri di marijuana nascosti fra le suppellettili della casa occupata per le vacanze: arrestato trentenne
La marijuana è risultata essere già "tagliata" e dunque, di fatto, pronta ad essere ceduta. A nulla ha rilevato il fatto che doveva essere ceduta gratuitamente per l'addio al celibato.