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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Realtà che incanta e fa innamorare, boom di visitatori per la "Maratona fra i tesori"

Il week end fra visite guidate, spettacoli musicali e teatrali, mostre e laboratori è servito a far riscoprire le ricchezze di una città che è candidata a diventare la capitale italiana della cultura 2020

Agrigento è una città da amare. La "Maratona tra i tesori" - il week end fra visite guidate gratuite, spettacoli musicali e teatrali, mostre e laboratori - si è conclusa. E ancora una volta il risultato è stato sorprendente: Agrigento riesce a chiamare a se i suoi stessi "figli", ma anche quanti vivono nell'hinterland e fuori. Boom di visitatori al Mudia, alla chiesa di Santa Maria dei Greci, alla cattedrale di San Gerlando, alla torre campanaria e alla chiesa di San Lorenzo. Le visite, in questi casi, sono stati guidate dall'associazione "Ecclesia viva" che ha messo a disposizione storici dell'arte.

Maratona tra i tesori di Agrigento

"Gettonate" anche le visite guidate al museo archeologico "Pietro Griffo" con gli archeologi di Coopculture, in collaborazione con il Polo regionale per i siti culturali. E, naturalmente, presa d'assalto la Valle dei Templi. Al teatro "Pirandello", i visitatori hanno anche potuto assistere alle prove dello spettacolo teatrale "Luna pazza" di Gaetano Aronica e Marco Savatteri, in calendario il prossimo maggio.

Una maratona all’insegna della cultura, tra archeologia, musica e teatro che è riuscita nel suo intento: emozionare. E far scoprire, o in alcuni casi riscoprire, gratuitamente i tesori di una città che è candidata a diventare la capitale italiana della cultura 2020. Il week end è stato organizzato, infatti, proprio in occasione della candidatura per far conoscere e far vivere quelle che sono le straordinarie potenzialità culturali della città.

E' stata, naturalmente, data anche la possibilità di visitare la casa natale di Luigi Pirandello e poter assistere anche ad un ciclo di letture tratte dall'opera dello scrittore. I tantissimi visitatori sono poi andati - accompagnati da un archeologo - alla scoperta della Grotta Fragapane e del percorso Paleocristiano. L'accademia di Belle Arti Michelangelo ha proposto ai visitatori il laboratorio di maschere e costumi che nell’intento di ripristinare i festeggiamenti carnascialeschi, per iniziativa di un comitato spontaneo guidato da Alfonsina Quintini, ha voluto offrire uno spunto di riflessione sulla storia del Carnevale.

A far calare il sipario, al foyer del teatro "Pirandello", su "La maratona tra i tesori" è stato il concerto dei solisti dell'istituto "Toscanini" di Ribera. Alcuni docenti e i più talentuosi studenti dell'istituto hanno eseguito brani di Mozart, Chopin, Liszt, Shoenberg, Rachmaninov, Doppler, Debussy, Reifeneder e Puccini. Ad alternarsi sono stati i pianisti Giuliana Arcidiacono, Eliana Borsellino, Alessio Francolino, Giuseppe Francolino, Calogero Lupo, il maestro Giusy Ines Tuttolomondo, il tenore Giuseppe Michelangelo Infantino, la soprano Jole Pinto, i flautisti Giuseppe Bonaccolta e Stefan Cutean, il percussionista maestro Sergio Calì.

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