Il treno storico del Mandorlo in fiore, Cantamesse: "La città deve essere apprezzata da tutti"
Luigi Cantamesse: "Io immagino dei turisti con delle grandi valigie che fanno tappa a tempio di Vulcano"
Il “Mandorlo express” ha portato a bordo grandi e piccoli, per una giornata all’insegna della bellezza. Per la 73esima edizione del Mandorlo in fiore, torna ancora una volta il treno storico. Quest’oggi nello speciale viaggio i vertici della fondazione FS, Mauro Moretti e Luigi Cantamesse hanno speso parole importanti per la città dei Templi.
"Next stop Mandorlo in Fiore", sconti per chi arriva in treno
“Agrigento è un patrimonio del mondo – ha detto Mauro Moretti, presidente della fondazione - .Tutti quanti dobbiamo lavorare affinché questo posto venga apprezzato e conosciuto, la città merita questo”.
A bordo del "Mandorlo express"
“Da Agrigento ripartiamo – ha detto Luigi Cantamesse. Io immagino dei turisti con delle grandi valigie che fanno tappa a tempio di Vulcano. I siciliani devono pensare che il treno che i loro nonni usavano per emigrare, loro lo utilizzano per fare impresa. E’ la soddisfazione più bella”. All’incontro anche il sindaco Calogero Firetto, è saltata la visita di Nello Musumeci, presidente della Regione.