Nuova allerta meteo, intanto si contano i danni della pioggia
Numerose strade provinciali, invase dai detriti, non sono transitabili. A Favara traffico interrotto sulla statale 122 per il crollo di un muro. A Sciacca un tir si è messo di traverso sulla carreggiata. Fotogallery all'interno
Dopo Sciacca l’allerta meteo si sposta su Agrigento. Proprio per il pomeriggio e la serata di oggi sono previsti, sul capoluogo di provincia, forti piogge, temporali ed addirittura gradinate.
Lo stato di allerta è stato diramato a tutte le autorità competenti e la Protezione Civile è pronta ad intervenire nel caso in cui sia necessario. Anche stavolta alla gente viene chiesto di uscire di casa solo se strettamente necessario. Per ragioni di prudenza, infatti, è consigliato rimanere all’interno delle proprie abitazioni.
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La pioggia di oggi, che ha interessato tutto il territorio provinciale, ha provocato danni e disagi. Nel pomeriggio l’Anas ha reso noto che “a causa del crollo del muro sottostante il piazzale di una chiesa adiacente alla sede stradale, è chiusa provvisoriamente al traffico la strada statale 122 “Agrigentina”, tra i chilometri 12,610 e 12,800, nel Comune di Favara. Sul posto sono presenti il personale Anas, i tecnici del Comune e la polizia municipale per le prime verifiche e per la gestione della viabilità. I veicoli provenienti da Favara e diretti a Castrofilippo possono utilizzare la statale 640 “di Porto Empedocle”. A Sciacca, in contrada Zaganella, a causa dell’asfalto bagnato un tir si è messo di traverso sulla strada. Il conducente è rimasto illeso, ma per l’intera mattinata il traffico nell’arteria in questione è rimasto paralizzato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, nel tentativo di far rimettere in linea l’autocarro.
A Licata a soffrire i disagi sono stati soprattutto i residenti dei quartiere Fondachello e Playa, nella periferia cittadina. Le due zone sono finite, a causa della pioggia caduta tra le 8.30 e le 9 di oggi, letteralmente sott’acqua, con la gente che è rimasta intrappolata in casa. Tanti bambini, inoltre, non hanno potuto raggiungere la scuola elementare della zona. Sul posto, per soccorrere chi era in difficoltà, compresi alcuni automobilisti rimasti in panne, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento cittadino e gli uomini della Protezione Civile del Comune.
Al viale delle Dune di San Leone, soprattutto all’altezza di via Mar Caspio, l’acqua ha raggiunto l’altezza di 15 centimetri ed anche qui i disagi per automobilisti e pedoni sono stati innumerevoli.
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Un vero e proprio “bollettino di guerra”, infine, le strade provinciali. E’ stato il Libero consorzio dei Comuni e fare una disamina completa della situazione. La carreggiata della provinciale 11, Licata – Riesi, nelle prime ore del mattino è stata invasa dal fango e sul posto sono intervenuti tecnici ed operai, ed il transito è stato ripristinato. Situazione identica sulla provinciale 72 Valle del Grillo – Licata – Riesi. “I comparti est e ovest sono quelli che presentano i maggiori problemi, - scrive il Libero consorzio - in particolare nel Riberese sulla 61 Montallegro - Ribera e sulla 30 Cattolica Eraclea – statale - rovine di Eraclea Minoa, dove vengono segnalati allagamenti della sede stradale in più punti, con rischio di aquaplaning per gli automobilisti, e abbondante presenza di fango e detriti”.
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Intanto stasera un nuovo avviso di allerta meteo è stato diffuso dal Comune di Sciacca. "Per stasera e per la giornata di domani, sabato 19 novembre 2016, sono previste - scrive il Comune di Sciacca - nella nostra zona ancora condizioni meteorologiche con criticità “arancione”.
