Canicattì, il sindaco Corbo non ha più la maggioranza in Consiglio
Già la mattina prima della seduta di Consiglio il sindaco Vincenzo Corbo e poi il vice capogruppo consiliare Pdr Dino Daniele hanno voluto chiarire che «ormai non abbiamo più la maggioranza assoluta in Consiglio visto che il nostro gruppo, dopo le ultime uscite, può contare solo 13 consiglieri»
Il sindaco Vincenzo Corbo non ha più la maggioranza in Consiglio. Lo mostrerebbe anche il fatto che al primo e al secondo appello chiamato dal segretario comunale Tuttolomondo hanno risposto in 11 rispetto ai 12 consiglieri necessari per non far cadere la seduta di convocata per parlare della ripubblicizzazione dell'acqua e sulla conseguente rescissione del contratto con Girgenti Acque e la creazione di un sub ato idrico "Tre Sorgenti".
Già la mattina prima il sindaco Vincenzo Corbo e poi il vice capogruppo consiliare Pdr Dino Daniele hanno voluto chiarire che «ormai non abbiamo più la maggioranza assoluta in Consiglio visto che il nostro gruppo, dopo le ultime uscite, può contare solo su 13
consiglieri su 30».
Presente in aula anche il parlamentare regionale Udc Gaetano Cani che già due settimane fa aveva indirizzato al sindaco Corbo una lettera aperta e che ieri ha stigmatizzato "l'assenza dei consiglieri agli appuntamenti politici più importanti per la città ed i cittadini quando dovrebbero assumersi una pur minima responsabilità".
Il Consiglio sarà riconvocato e si voteranno i due argomenti: "Atti ed adempimenti per la gestione pubblica dell'acqua" e "Gestione ìn forma associata, diretta ed unitaria del servizio idrico integrato. Proposta di costituzione sub ambito territoriale ottimale".
