rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Il report

La Sicilia è terza in Italia per scommesse on line: quasi 8 miliardi giocati nel 2021

Il dato è emerso durante il convegno "La trappola dell'azzardo", organizzato dall'associazione Avviso Pubblico e Bper Banca. Secondo le stime, l'Isola è preceduta solo da Campania e Lombardia ed è sesta per le puntate fisiche compiute ogni anno: oltre 825 euro a persona. Cracolici: "Il business fa gola ai clan mafiosi"

La Sicilia è la terza regione in Italia per il gioco on line con 7 miliardi e 637 milioni spesi nel 2021 ed è preceduta solo da Campania e Lombardia, mentre è al sesto posto per la raccolta pro capite del gioco fisico d'azzardo legale, con 825,52 euro a testa. Sono alcuni dei dati emersi dalla presentazione a Palermo del progetto nazionale "La trappola dell'azzardo", organizzato dall'associazione "Avviso Pubblico" e Bper Banca con un incontro che ha fatto tappa in città dopo Roma, Torino, Genova e Napoli, e dove sono intervenuti il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, il direttore territoriale di Bper Banca, Giuseppe La Boria, il coordinatore nazionale di "Avviso Pubblico", Pierpaolo Romani, il procuratore aggiunto Annamaria Picozzi, Francesca Picone, psichiatra ed esperta di dipendenze patologiche all'Asp di Palermo, e Gino Gandolfo, responsabile regionale della campagna contro i rischi del gioco d'azzardo patologico "Mettiamoci in gioco". 

Il terzo posto della Sicilia emerge dalla relazione finale sul controllo criminale delle attività connesse al gioco stilata dall'ultima Commissione parlamentare nazionale antimafia, mentre il dato sulla raccolta pro capite è stato rilevato dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli. Quello delle scommesse è notoriamente è un settore che fa gola anche ai clan mafiosi.

"Sul tema dell'azzardo rischia di esserci un'accettazione sociale perché manca la percezione della pericolosità del fenomeno – ha detto Cracolici – e a differenza del traffico di droga, che ha un effetto materiale e drammatico sulla vita delle persone, il gioco, essendo un'attività volontaria che esercita una forte attrattiva e fascinazione, illudendo le persone su un possibile cambio di stile di vita, non viene percepito come un rischio. Il problema è alzare il tiro per dimostrare che le organizzazioni criminali si avvantaggiano delle scommesse e del gioco d'azzardo per il riciclaggio e le attività illecite".

convegno
convegno

In realtà sono pochi i dati disponibili perché, accanto all'offerta del gioco legale controllato dallo Stato, c'è un giro di introiti riciclato dalle organizzazioni criminali difficilmente rilevabile. Secondo le stime dell'organizzazione Transcrime che ha analizzato anche i dati di altri Paesi, nel 2011 gli introiti in Italia sono stati tra i 326 e i 533 milioni, con quasi il 20% concentrato in Sicilia. Ma sono dati che risalgono comunque al periodo prepandemico: il Covid, infatti, ha accelerato una tendenza in atto, cioè il progressivo aumento del gioco d'azzardo on line: così se nel 2019, il 67% della raccolta si concentrava sulla rete fisica, nel 2021 la percentuale è crollata a poco meno del 40% mentre la raccolta on line nel 2021 ha toccato quota 67,17 miliardi, con un aumento del 36% rispetto al 2020. 

"Il gioco d'azzardo in Italia non è soltanto un importante comparto economico ma, come dimostrano diverse inchieste giudiziarie svolte anche in Sicilia, costituisce un settore utilizzato dalle mafie per riciclare denaro di provenienza illecita e un problema di salute pubblica – ha affermato Romani - e conoscere approfonditamente l'aspetto patologico e criminale del gioco d'azzardo è la prima forma di prevenzione che si può attuare per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini e delle cittadine, a partire dai giovani".

Il progetto ha fatto tappa anche nelle scuole (a Palermo al liceo Umberto I) perché il target di riferimento sono i giovani tra 14 e 19 anni, più esposti al gioco on line per le loro maggiori capacità digitali, e più a rischio ludopatia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Sicilia è terza in Italia per scommesse on line: quasi 8 miliardi giocati nel 2021

AgrigentoNotizie è in caricamento