Preso con pistola da guerra e trattore rubato, bracciante agricolo resta in carcere
Angelo Castronovo, 51 anni, aveva ammesso il possesso dell'arma: "Me la sono procurata perchè temo di essere ucciso"
Arresto convalidato e custodia cautelare in carcere: L'agricoltore di 51 anni, Angelo Castronovo, di Palma di Montechiaro, arrestato sabato con l'accusa di detenzione illegale di arma da guerra e di munizioni, ricettazione e furto di energia elettrica, resta in cella. Lo ha deciso il gip Alessandra Vella.
Preso con pistola da guerra e trattore rubato, arrestato agricoltore
"Mi sono procurato la pistola - ha detto durante l'interrogatorio, nel quale è stato assistito dall'avvocato Santo Lucia - perchè temo di essere in pericolo per la mia vita, so che mi vogliono uccidere". Castronovo ha spiegato di avere ricevuto l'arma da una persona a lui vicina, di recente deceduta.
"Mi sono procurato l'arma perchè temevo di essere ucciso"
Nel corso di una perquisizione, eseguita dal poliziotti del commissariato, nell'ambito di una vasta operazione anticrimine disposta dal questore Maurizio Auriemma, è stata trovata una pistola rubata nel 2006 a Modica e 65 cartucce di vario calibro. Durante il controllo, inoltre, sono stati trovati sei infissi in alluminio e un trattore, risultati rubati, e un allaccio alla rete idrica irregolare. L'uomo, che era sottoposto all'obbligo di firma e in passato è stato condannato per associazione mafiosa, è finito in carcere.
