Mafia, armi ed estorsioni tra Agrigento e Caltanissetta: 4 arresti nella notte
Le indagini hanno accertato un'attività estorsiva condotta direttamente dai vertici di Cosa nostra agrigentina e nissena ai danni dell'impresa acquirente di uno stabilimento di bitume al confine tra le due province
I carabinieri del Ros stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 indagati, emessa su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta, per estorsione e detenzione illegale di armi, esplosivi e munizioni.
Le indagini hanno accertato un’attività estorsiva condotta direttamente dai vertici di Cosa nostra agrigentina e nissena ai danni dell'impresa acquirente di uno stabilimento di bitume al confine tra le due province. Individuato anche un nascondiglio dove venivano custodite armi, munizioni ed esplosivo ad alto potenziale per conto dell’organizzazione mafiosa.
I particolari dell’operazione, denominata "Amicizia", saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, stamani alla Procura di Caltanissetta.