rotate-mobile
Venerdì, 1 Dicembre 2023
Il dottore indagato

Arresto Messina Denaro, il Gran Maestro Bisi: "Sospeso il medico massone Tumbarello"

La guida del Grande Oriente d'Italia: "La notizia dell’indagine a suo carico mi ha sorpreso, in ogni caso per ora è solo indagato e quindi si deve presumere innocente fino a condanna definitiva"

"Abbiamo sospeso immediatamente il dottor Tumbarello perché sospendiamo subito chi è indagato. Era doveroso". Cosi all'Adnkronos il Gran Maestro Stefano Bisi, alla guida del Goi, Grande Oriente d'Italia, dopo la decisione di sospendere Alfonso Tamburello, il "fratello" medico trapanese indagato nell’ambito dell’inchiesta che ha portato all’arresto di Matteo Messina Denaro. "La notizia dell’indagine a suo carico mi ha sorpreso – sottolinea Bisi -, in ogni caso il dottor Tumbarello per ora è solo indagato e quindi si deve presumere innocente fino a condanna definitiva".  

Individuato il secondo covo del boss

L'arresto dell'ultimo dei Corleonesi: Matteo Messina Denaro dopo 30 anni di latitanza rinchiuso al carcere dell'Aquila

Matteo Messina Denaro entra alla clinica La Maddalena: le immagini delle telecamere

L'identikit di Messina Denaro: un playboy amante delle belle donne, coinvolto in festini hard e con un patrimonio di 4 miliardi di euro

Il Gran Maestro, poi, si sofferma su quanto affermato dall’ex procuratore aggiunto di Palermo, Teresa Principato, secondo la quale Messina Denaro ha goduto di "una rete di copertura di carattere massonico che lo ha protetto in tutto il mondo". Principato, che ha dato la caccia al superboss per anni, afferma di aver "trovato tracce della sua presenza attraverso le rogatorie" dalla Sicilia al Venezuela, dall’Inghilterra alla Spagna, e dunque spiega che "in Venezuela, ad esempio, c’è una larghissima, intricata, realtà massonica, e sicuramente gli ambienti frequentati da Messina Denaro, siciliani trapiantati che gestivano un negozio di mobili molto fiorente, erano massonici. In Inghilterra, la massoneria è addirittura uno status".

La stessa Principato ha affermato anche che "un collaboratore di giustizia massone ha parlato di una loggia coperta costituita proprio da Messina Denaro che si chiamava ‘La Sicilia’. Ci sono altri esempi di logge coperte, come la ‘Scontrino’, di cui facevano parte persone di ogni livello sociale. Lo stesso si può dire per ‘La Sicilia’. Questi suoi rapporti, ne sono convinta, lo hanno messo al riparo dal pericolo di essere rintracciato".  

L'arresto di Messina Denaro: "Era in buona salute e indossava un orologio di almeno 30 mila euro"

L'arresto di "Diabolik" (Matteo Messina Denaro) e quel lungo elenco di latitanti agrigentini cancellato nel 2010

L'arresto di Messina Denaro: operato per un tumore a La Maddalena faceva cicli di chemioterapia

Arrestato in una clinica privata di Palermo, finisce dopo 30 anni la latitanza del boss Matteo Messina Denaro

Affermazioni che portano Bisi a chiosare: "L'ex procuratore aggiunto Principato ha ripetuto un’ipotesi investigativa che è stata archiviata. Bisognerebbe chiedere a lei le ragioni di questo suo pensiero. In ogni caso, nel Grande Oriente d'Italia non ci sono logge coperte".

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresto Messina Denaro, il Gran Maestro Bisi: "Sospeso il medico massone Tumbarello"

AgrigentoNotizie è in caricamento