Tagliati 20 alberi di ulivo: avvertimento per pensionato 71enne
Pare che l’anziano non abbia nessun sospetto su chi possa essere stato l’autore del maxi danneggiamento
Non soltanto a Calamonaci dove, nell’arco di 15 giorni, sono stati rasi al suolo decine e decine di alberi di ulivo. Ma anche a Lucca Sicula. L’ultimo, in ordine di tempo, danneggiamento di uliveti è stato denunciato proprio da un pensionato settantenne di Lucca Sicula. Un anziano che ha trovato ben 20 dei suoi ulivi tagliati in modo netto. Il danno che l’uomo ha subito è stato quantificato in circa 3 mila euro, non coperto da nessuna assicurazione.
Il settantunenne di Lucca Sicula s’è rivolto, nella speranza che venga fatta chiarezza, ai carabinieri. La denuncia è stata formalizzata nella giornata di sabato. Il raid era stato messo a segno invece la notte precedente.
I militari dell’Arma hanno avvisato l’autorità giudiziaria e hanno avviato le indagini. Pare che l’anziano non abbia nessun sospetto su chi possa essere stato l’autore del maxi danneggiamento. Non sarà semplice naturalmente, trattandosi di area d’aperta campagna, per i carabinieri riuscire a recuperare tracce o indizi utili alle investigazioni. A Calamonaci sono stati presi di mira sia impiegati che imprenditori e produttori agricoli. Episodi che, con quello di Lucca Sicula, sembrerebbero essere disgiunti. Spetterà comunque ai militari dell’Arma dell’area Saccense comprendere cosa stia accadendo in quella zona della provincia – nel corso degli anni, di questi tempi, questo genere di raid si sono sistematicamente ripetuti – e, soprattutto, tentare di identificare gli autori.