"Circonvenzione di incapace", il Riesame: la 30enne resta ai domiciliari
Il tribunale ha revocato la misura cautelare nella parte riguardante l’ipotesi di reato di estorsione ai danni di un ottantenne
Giuseppina Ventura, 30 anni, di Lucca Sicula, rimane agli arresti domiciliari per le ipotesi di reato di circonvenzione d’incapace, mentre il tribunale del Riesame ha revocato la misura cautelare nella parte riguardante l’ipotesi di reato di estorsione ai danni di un ottantenne.
"Non c'è estorsione, né circonvenzione di incapace": chiesta la revoca della misura
Il difensore della Ventura, l’avvocato Paolo Mirabella, deciderà sull’eventuale ricorso per Cassazione dopo avere letto le motivazioni del Riesame. Le indagini che hanno portato all’arresto di Ventura sono state svolte dai carabinieri coordinate dal sostituto procuratore Carlo Boranga che ha chiesto e ottenuto dal Gip, la misura cautelare.