Lo Stato è a Licata: concluso il comitato provinciale per l'ordine pubblico
Era stato chiesto alla Prefettura da parte del sindaco dopo diversi episodi criminosi registrati in questi mesi
Si è concluso da pochi minuti il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato questa mattina al Comune di Licata. A chiederlo alla Prefettura era stato il sindaco Pino Galanti dopo i tre fermi effettuati da Procura e carabinieri, per le torture realizzate sui disabili e poi diffuse via video sui social, ma anche in seguito ben 36 incendi di rifiuti e cassonetti registrati in soli 10 giorni ad inizio anno.
Torture, incendi e criminalità, convocato a Licata il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
Se l'autore dei roghi, ad ogni modo, è stato già individuato, la presenza stamattina dello Stato nella città dell'Aquila ha ovviamente un importante valore simbolico ma anche operativo, stante che è possibile che siano state pensate attività di controllo precise da adottare da qui ai prossimi mesi.