E' stato aggredito da un impiegato comunale, sindaco di Licata finisce in ospedale
Pare che in ufficio, al Municipio, fossero presenti pure qualche consigliere e un assessore. Giuseppe Galanti è stato accompagnato al pronto soccorso da una coppia di agenti della polizia municipale
Il sindaco di Licata, Giuseppe Galanti, è stato aggredito mentre era nel suo ufficio, al Municipio, da un impiegato comunale. E' accaduto in serata. Il primo cittadino è finito al pronto soccorso dell'ospedale "San Giacomo d'Altopasso" dove i medici lo hanno sottoposto a tutti gli accertamenti necessari. L'amministratore non è ferito in maniera grave, ma quanto è accaduto - all'interno del palazzo di città - è, di fatto, un episodio gravissimo.
Erano le 20 circa quando il sindaco Galanti era a colloquio con il dipendente - un cinquantenne - all'interno dell'ufficio dove, ad un certo punto, si sarebbe verificata l'aggressione. Pare che, al momento dell'alterco trasformatosi in aggressione, fossero presenti pure qualche consigliere e un assessore comunale. Galanti è stato subito soccorso ed è stato accompagnato in ospedale da una coppia di agenti della polizia municipale.
Nelle prossime ore, spetterà, naturalmente, al sindaco decidere se formalizzare o meno querela di parte contro l'impiegato comunale. Si tratta di reati, del resto, non perseguibili d'ufficio. E' inevitabile comunque che il referto sanitario finirà al commissariato di polizia.
A quanto pare, fra sindaco e impiegato comunale vi sarebbero state delle incomprensioni, forse anche dei dissapori in materia lavorativa. Durante il colloquio, avvenuto appunto in serata, ad un certo punto gli animi si sarebbero surriscaldati e l'impiegato comunale avrebbe aggredito il primo cittadino. Galanti, candidato del Centrodestra, venne eletto nel giugno dello scorso anno con il 55 per cento delle preferenze.