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Giovedì, 28 Marzo 2024
Minacce / Licata

L'intimidazione all'assessore Scrimali, il sindaco: "Siamo sgomenti, ma ribadiamo il nostro impegno"

Il primo cittadino e il suo vice: "Scrimali è molto scosso, lo siamo un po' tutti del resto, ma non sta facendo mancare la sua quotidiana attività"

"Siamo esterefatti e sgomenti per questo vile gesto nei confronti del nostro collega. Ma ribadiamo il nostro impegno per la collettività". Lo hanno detto il sindaco di Licata, Pino Galanti, e il suo vice Antonio Montana in merito all'intimidazione subita dall'assessore comunale Calogero Scrimali che si è ritrovato davanti al cancello della sua abitazione di campagna una testa di cinghiale. 

Testa di cinghiale davanti la casa di campagna di assessore comunale, aperta un'inchiesta

"Non ci riusciamo a dare una spiegazione a questo vile gesto, un comportamento da codardi - hanno continuato sindaco e vice sindaco di Licata - . Scrimali è molto scosso, lo siamo un po' tutti del resto, ma l'assessore non sta facendo mancare il suo quotidiano impegno. Siamo, naturalmente, a disposizione dei carabinieri, qualora avessero bisogno anche di noi e confidiamo nelle indagini affinché si arrivi ad individuare il responsabile di questo vile gesto".  

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