Notte di fuoco a Licata: danneggiate 2 auto, imprenditore nel mirino?
Cosa abbia fatto scattare la scintilla iniziale non è chiaro. Spetterà all'attività investigativa, già avviata dalla polizia, fare chiarezza
Le cause del rogo non sono chiare. Spetterà all’attività investigativa della polizia stabilire cosa effettivamente abbia innescato la scintilla iniziale. Non è escluso – trattandosi di una realtà come Licata dove, ciclicamente, si registrano incendi di mezzi – che l’ipotesi investigativa privilegiata possa essere quella del rogo doloso. Ieri, però, le cause risultavano essere ancora in corso d’accertamento.
Ad essere danneggiate – e anche pesantemente - sono state un’Audi Q5 di proprietà di un imprenditore quarantasettenne di Licata e una Renault Megane intestata ad un romeno di quarantaseienne. Le fiamme si sono sviluppate in piazza Stazione, a Licata, laddove le macchine erano state posteggiate, una a poca distanza dall’altra. Scattato l’allarme, durante la notte fra martedì e ieri, sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del distaccamento di Licata e, naturalmente, i poliziotti del locale commissariato. Ai primi, idranti alla mano, è toccato il compito di salvare il salvabile. Mentre i poliziotti si sono occupati d’avviare l’attività investigativa. I danni non risultano coperti da polizza assicurativa. La Procura di Agrigento è stata, come procedura esige, informata.