Una tartaruga e un airone nocerino, il Cts e la sua ennesima liberazione
All'evento ha partecipato un nutrito gruppo di motociclisti dell'associazione "lupi siculi" che nella mattinata si erano recati in visita al Centro di Recupero. L'evento è stato autorizzato dalla Ripartizione Faunistico Venatoria di Agrigento
Lo staff del Centro di Recupero Fauna Selvatica e Tartarughe Marine di Cattolica Eraclea gestito dal Cts Ambiente ha liberato, sulle sponde del lago Gorgo, un Airone cenerino giunto il mese scorso al centro con gravi problemi di inanizione e tossicosi, stessi sintomi per un Gabbiano reale mediterraneo liberato sempre oggi.
Infine una tartaruga palustre siciliana che era stata attaccata dai ratti e presentava una forte miasi e un esemplare di Tarabusino che, vittima dei bracconieri, è stato operato per la sintesi delle fratture alle ali e ad una zampa.
All'evento hanno partecipato un nutrito gruppo di motociclisti dell'associazione "lupi siculi" che nella mattinata si erano recati in visita al Centro di Recupero. L'evento è stato autorizzato dalla Ripartizione Faunistico Venatoria di Agrigento.