Statale 640 e Agrigento-Palermo, i lavori non sono ancora partiti
Il fatto è emerso ieri durante una seduta della commissione Ambiente e territorio dell'Ars: le aziende attendono le risorse
Mancano i provvedimenti effettivi che trasferiranno le somme nelle tasche delle aziende, i lavori non partono se non per quanto riguarda piccoli interventi.
Il fatto è emerso ieri durante un'affollata seduta di commissione Ambiente e Territorio all'Ars, che ha consentito di accertare come in assenza di risorse "liquide" i creditori della società Cmc non hanno alcuna intenzione di rimettersi in opera. Dopo l’approvazione del cosiddetto “fondo salva imprese”, infatti, si attendono adesso i decreti attuativi che rappresentano materialmente il passaggio che consentirà l'accreditamento delle somme.
Firetto rilancia: "Un commissario per sbloccare i cantieri della Cmc"
Rispetto alla Statale 640 è emerso che la situazione è complessivamente "buona", dato che è stata completata la bitumatura dei cantieri attualmente aperti. e si attende che l'azienda addetta installi i guard rail (ma perché succeda questo bisogna che si paghino gli arretrati). Tutto potrebbe concludersi - sempre limitatamente ai cantieri già avviati - entro fine settembre. Al momento si sta intervenendo sul tratto agrigentino con delle risorse inizialmente trasferite direttamente alle imprese (5 milioni di euro in totale).
L'allarme da parte dei creditori: "Siamo sull'orlo del fallimento"
Sulla situazione della statale per Palermo, se da una parte Anas ha assicurato che già nei prossimi giorni saranno tolti 2 semafori (Villafrati e Vicari), dall’altra la situazione rischia di bloccarsi definitivamente dato che si accarezza al momento l'idea di una risoluzione del contratto con Cmc per inadempienze.