Città invasa dalle buche, il Comune pronto alle sanzioni
Gli uffici, tuttavia, non hanno le risorse umane necessarie per un'attività di controllo a tappeto
Città "bombardata" dalle attività di scavo, il Comune si dice pronto a multare chi non rispetta le regole, ma non ha abbastnaza risorse umane per i controlli a tappeto.
In più zone del capoluogo sono in corso interventi di posa di cavi e tubature che, tuttavia, spesso non vedono un successivo intervento di ripristino dell'asfalto esistente o al massimo interventi non particolarmente incisivi.
Una delle situazioni certamente più evidenti è quella in via Garibaldi, dove si è intervenuto per la posa, verosimilmente, della fibra ottica. Interventi riconoscibili dal fatto che, finito il passaggio dei cavi, viene usata una sostanza rosacea che teoricamente serve, solo in modo temporaneo, a non lasciare aperto lo scavo nelle more della bitumatura.
Peccato che questo “temporaneo” ad Agrigento si trasformi spesso in quasi definitivo: proprio in via Garibaldi, ci segnalano i cittadini, la situazione è identica da oltre un mese con l’aggravante del fatto che l’area oggetto di scavo è molto ampia, interessando ben due tombini stradali.
“Fin dal mio insediamento – spiega l’assessore alla Viabilità Gabriella Battaglia – abbiamo focalizzato l’attenzione sulle attività di scavo, contestando alle imprese i mancati ripristini. Purtroppo ad oggi l’ufficio ha solo sei dipendenti per tutto il territorio comunale, ma inoltrerò le segnalazioni affinché si possano effettuare le dovute verifiche”.