Ristrutturazioni e lavori edili realizzati in difformità: scoperti tre nuovi casi di abusivismo edilizio
Nelle prossime settimane, il dirigente del Municipio ordinerà la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi. In caso di inottemperanza da parte dei proprietari, si provvederà d’ufficio a spese del responsabile
Via Amendola, contrada Piano Gatta e via Russo Archeoli. I controlli della polizia municipale di Agrigento, e dei tecnici dell'Utc di palazzo dei Giganti, hanno fatto emergere nuovi casi di abusivismo edilizio. Una "piaga" che nella città dei Templi si conferma essere inguaribile. E nel corso del mese di aprile i casi scoperti sono stati, appunto, tre.
Nei primi due casi, i vigili urbani della sezione Edilizia hanno appurato che i lavori edili sono stati effettuati in parziale difformità rispetto alla concessione edilizia. L'altro caso, quello di via Russo Archeoli, stando agli atti della polizia municipale, è consistito in un intervento di ristrutturazione edilizia in assenza o in difformità della concessione.
Scoperti gli abusi edili, nelle prossime settimane, il dirigente del quinto settore del Municipio di Agrigento ordinerà la demolizione degli abusi e il ripristino dello stato dei luoghi entro 60 giorni, restando impregiudicata l?azione penale. Inevitabilmente, in caso di inottemperanza da parte dei proprietari si provvederà d?ufficio, a spese del responsabile, alla demolizione dell?abuso.