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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Lampedusa e Linosa

"Sbarca a Lampedusa violando il divieto di ingresso in Italia", arresto convalidato

Il giudice non applica alcuna misura nei confronti del tunisino Ikram Mftah, approdato sull'isola nelle scorse settimane. L'indagato si difende: "Sono un perseguitato politico"

Arresto convalidato e nessuna misura cautelare applicata. Queste le decisioni del giudice Manfredi Coffari nei confronti del tunisino Ikram Mftah, 33 anni, arrestato con l'accusa di essere rientrato in Italia violando il decreto di respingimento emesso dal questore di Siracusa lo scorso novembre. 

A carico del trentenne anche il divieto di reingresso in Italia per 3 anni. I controlli di rito eseguiti dalla polizia dopo lo sbarco a Lampedusa, avvenuto il 24 luglio, hanno consentito di accertare le violazioni che hanno fatto scattare l'arresto e il processo per direttissima.

Nei confronti di Mftah, difeso dall'avvocato Gianfranco Pilato, il pubblico ministero Alfonsa Fiore, oltre a chiedere la convalida dell'arresto, aveva proposto il divieto di dimora in provincia di Agrigento. 

Il giudice, invece, non ha applicato alcuna misura. Il tunisino si è dichiarato un perseguitato politico del suo Paese e ha chiesto la protezione umanitaria. 

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