Nuovo inferno migranti a Lampedusa: arrivati 30 barchini con 1.254 persone
All'hotspot, nonostante la Prefettura abbia fatto trasferire nella giornata di oggi 360 persone, 1.789 ospiti
L'inferno all'improvviso. Ancora una volta, e nel giro di neanche 48 ore, Lampedusa - l'hotspot di contrada Imbriacola nello specifico - si ritrova schiacciata da centinaia e centinaia di migranti.
Ore 22,33. Altri 5 sbarchi, con un totale di 370 persone, a Lampedusa dove, dalla scorsa notte sono giunti 30 barchini con complessive 1.254 persone. All'hotspot, vuoto fino qualche giorno fa, ci sono adesso, nonostante la Prefettura di Agrigento abbia fatto trasferire nella giornata di oggi 360 persone, 1.789 ospiti. Sugli ultimi 5 natanti c'erano gruppi di 37, 20, 43, ma anche di 120 e 150 nordafricani.
Ore 17,58. Sono 884, con 25 diversi barchini, i migranti sbarcati, a partire dalle 2,30 della scorsa notte, a Lampedusa. Ieri, con 19 imbarcazioni, ne erano arrivati invece 735. Tutti i migranti arrivati oggi - originari di Burkina Faso, Costa d'Avorio, Guinea, Mali e Gambia - hanno riferito ai soccorritori della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto d'essere salpati da Sfax, in Tunisia, e d'aver pagato da 2 mila a 4 mila dinari. All'hotspot di contrada Imbriacola, da dove stamattina sono stati trasferiti verso Porto Empedocle 110 migranti, ci sono al momento 1.781 persone. La Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, ha disposto il trasferimento di altri 250 ospiti con il traghetto di linea della sera.
Ore 12. Sono stati 735, quasi come se fosse l'inizio di giugno, i migranti giunti ieri, con 19 barchini, a Lampedusa. Un autentico tour de force per le motovedette della Guardia costiera e delle Fiamme gialle che hanno monitorato le acque antistanti alla più grande delle isole Pelagie. Tutti i migranti, fra cui donne e bambini, dopo l'approdo a molo Favarolo, sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola che, di fatto, è tornato in emergenza posti disponibili.
(Aggiornato alle ore 22,35)