Caso "Mare Jonio", trasferiti a Porto Empedocle i migranti salvati
Il gruppo, tra cui 15 minori non accompagnati, è stato spostato con il traghetto di linea
Lasciano l'hotspot di Lampedusa i 49 naufraghi soccorsi nei giorni scorsi in acque internazionali dalla nave Mare Jonio. I migranti, tra cui 15 minori non accompagnati, sono stati trasferiti con il traghetto di linea da Lampedusa a Porto Empedocle.
Comandante iscritto nel registro degli indagati
La prima fase delle indagini sul caso “Mare Jonio” – la nave Ong che ha salvato i migranti a 46 miglia dalla Libia e poi s’è spinta fino a Lampedusa – s’è conclusa. Il procuratore aggiunto di Agrigento Salvatore Vella e il Pm Cecilia Baravelli, che per 4 giorni sono stati a Lampedusa per coordinare personalmente le indagini, sono rientrati ieri ad Agrigento. La prima fase dell’inchiesta ha portato all’iscrizione nel registro indagati, con le accuse di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e mancato rispetto dell’ordine di arrestare l’imbarcazione, del comandante della nave Pietro Marrone e del capo missione della Ong Mediterranea Luca Casarini che verrà sentito, in Procura, con i suoi difensori, questa settimana.