Ore 19,40. Trentadue migranti, fra cui 5 donne e un minore, sono stati soccorsi, a 19 miglia dalla costa di Lampedusa, da una motovedetta della Guardia costiera. I migranti hanno dichiarato di essere originari di Camerun, Mali, Senegal e Guinea. Anche loro, dopo un primo triage sanitario effettuato a molo Favarolo, sono stati portati all'hotspot dove erano presenti 107 ospiti. Nel pomeriggio, altri 17 sono stati infatti trasferiti dalla struttura di primissima accoglienza alla nave quarantena Moby Dada.

Ore 7,20. Un barchino, con a bordo 24 migranti è stato intercettato a mezzo miglio dalla costa di Lampedusa a Cala Pulcino. Mentre la motovedetta della Guardia di finanza lo scortava verso il porto, forse a causa di un’improvvisa virata, il natante è finito contro gli scogli prospicienti il faro incagliandosi. I soccorritori non riuscendo a liberarlo hanno proceduto a fare sbarcare in sicurezza i migranti a terra dove, a supporto, è intervenuto anche personale della tenenza di Lampedusa. Tutti in salvo gli occupanti dell'imbarcazione. Fra i 24, provenienti dal Camerun, anche 2 donne e un bambino.

Il gruppo è stato trasferito all'hotspot di contrada Imbriacola che attualmente ospita 210 profughi.

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In tarda mattinata, 45 migranti sono stati trasferiti con il traghetto di linea della Siremar che giungerà in serata a Porto Empedocle. Altri 41, invece, sono stati caricati sulla nave quarantena Splendid che ha ancorato a Cala Pisana. Sono 124 i migranti che sono rimasti ospiti - dopo i trasferimenti disposti dalla Prefettura di Agrigento ed eseguiti dalla polizia - dell'hotspot di Lampedusa.

(Aggiornato alle ore 19,53)