Konsumer: "L'Anac vuole vederci chiaro sulla gestione del servizio idrico"
Il presidente dell'associazione: "Siamo curiosi di capire come un litro di acqua venga distribuito a 3 euro"
L'Autorità nazionale anticorruzione ha aperto un procedimento nei confronti dell'assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di pubblica utilità, e dell'Ati idrico di Agrigento ai fini degli interventi necessari sui sistemi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue.
"Questo è un provvedimento - spiega l'avvocato Giuseppe Di Miceli, coordinatore dell'associazione Konsumer - destinato a fare da spartiacque sulle tematiche attinenti la gestione idrica siciliana, che vede come prima protagonista proprio la gestione agrigentina. Importanti sono i quesiti posti alla Regione Sicilia sulla determinazione della tariffa idrica che vede quella Agrigentina tra le più "SALATE" in Sicilia e non solo. Siamo curiosi di capire come Sicilia Acque distribuisca l'acqua a €. 0,20 a Catania e ad Agrigento a €. 0,70, e ai cittadini, al Girgenti Acque S.p.A. la distribuisca ad un costo che arriva, si legge nella nota, fino a € 3,00".
Di Miceli aggiunge: "Vogliamo capire come e su quali criteri l'allora commissario regionale in sostituzione dei sindaci abbia approvato le tariffe vigenti ritenendole congrue e come mai l'attuale Ati non le abbia mai contestate o impugnate".