Brogli durante lo spoglio elettorale? Respinto il ricorso di Lattuca: Martello rimane sindaco di Porto Empedocle

Il ricorso del candidato sindaco di Porto Empedocle Calogero Lattuca sulle presunte irregolarità perpetrate durante lo spoglio elettorale delle amministrative dello scorso ottobre è stato respinto e l’attuale primo cittadino, Calogero Martello, rimane in carica.

Lattuca, al termine delle consultazioni, era arrivato terzo e successivamente ha proposto un ricorso sostenendo che durante le operazioni elettorali si fossero verificate delle anomalie in tutte le sezioni e che gli uffici elettorali non gli avevano attribuito tutte le preferenze. Sosteneva inoltre che ai rappresentanti di lista non fosse stato consentito di assistere alle operazioni elettorali.

In giudizio si sono costituiti sia il Comune di Porto Empedocle (rappresentato dall’avvocato Girolamo Rubino) sia l’attuale sindaco in carica Calogero Martello, rappresentato dall’avvocato Giuseppe Impidugia, per chiedere il rigetto del ricorso proposto da Lattuca.

I legali hanno eccepito l'inammissibilità del ricorso per “genericità delle censure” in quanto non sorrette da un adeguato supporto probatorio ed essendo le dichiarazioni dei rappresentanti di lista depositate a supporto del ricorso 2stereotipate e carenti di dettagli”. I difensori hanno anche sostenuto che, in omaggio al principio di strumentalità delle forme, le irregolarità formali che non incidono sulla correttezza delle operazioni elettorali non ne comportano l'annullamento.

I giudici hanno dichiarato in parte inammissibile e in parte infondato il ricorso condannando Lattuca al pagamento delle spese giudiziali che ammontano a 7 mila euro.